Don Matteo - Stagione 7 (6 DVD)
ATTENZIONE: Edizione da edicola, prodotto nuovo sigillato.
Nel 1999, il sacerdote cattolico don Matteo Minelli, dopo aver trascorso moltissimi anni all'estero come missionario, torna nella sua regione natìa, l'Umbria, e diventa parroco della chiesa di San Giovanni Battista di Gubbio, incarico ottenuto grazie al suo amico vescovo Guido. Nella nona stagione diventa parroco della chiesa di sant'Eufemia di Spoleto. Grazie all'amicizia e alla collaborazione con il maresciallo Nino Cecchini, il presbitero si occupa dei casi seguìti dai Carabinieri e spesso contribuisce a risolverli grazie a un indizio decisivo, che talvolta gli arriva per intuizione innata. La sua attività di investigatore, però, non è molto gradita né agli ecclesiastici suoi superiori – non presenti in tutte le stagioni – né ai capitani che si susseguono nella locale caserma dei Carabinieri, i quali cercano di tenerlo lontano dalle indagini, pur avendo molta stima per lui. Don Matteo è gentile e disponibile verso tutti e mostra una straordinaria capacità amorevole verso le persone coinvolte nel caso, anche nei confronti degli assassini. C'è da considerare che molto spesso il protagonista si trova di fronte a casi di omicidio colposo o preterintenzionale, quando non addirittura casi di eccesso colposo di legittima difesa, in cui la vittima diventa tale perché stava facendo del male al colpevole. Don Matteo, in quasi tutti gli episodi, cita le parole di figure storiche ritenute molto importanti dai credenti della sua religione (come ad esempio Teresa di Calcutta o Agostino d'Ippona), oppure cita direttamente le parole di Gesù e degli apostoli, traendone un insegnamento di tipo catecumenale. Sporadicamente, ha citato qualche massima relativa ad altre religioni e ancora più di rado ha citato opere di matrice laica (come ad esempio la canzone Quelli che benpensano nella prima stagione). Don Matteo vive in canonica con il sagrestano Pippo – universalmente conosciuto soltanto con questo nomignolo – e con la perpetua Natalina Diotallevi. A metà della tredicesima....